Lo sviluppo del Gran Pettorale e', per molti, uno dei principali obiettivi da raggiungere, attraverso il workout e le varie tecniche di allenamento. L'allenamento del Gran Pettorale risulta piuttosto complesso ed articolato, questo a causa della sua conformazione e struttura definita a ventaglio. Dal punto di vista dell'anatomia muscolare infatti,
La Planche
Partirei col premettere che l'oggetto di questo post e' con tutta probabilita' dedicato ai pro, vista la complessita' dell'esercizio, ma sono convinto che da qualche parte uno debba iniziare, quindi per chi volesse cimentarsi ecco alcuni concetti e linee guida per la Planche.
La Planche e' un esercizio che fa parte
Yoga, ovvero quando la parola passa in secondo piano
In un contesto come quello occidentale
si ha l'abitudine di educare le nuove generazioni attraverso la
conoscenza stampata, ovvero anteponendo lo scritto al vissuto del
corpo. Bene, lo yoga fa esattamente la cosa opposta. In tanti si
avvicinano a questa disciplina e per tutti i motivi sono più o meno
gli stessi: routine che genera stress, desiderio di recuperare
l'agilità, voglia di evasione dalla frenesia della vita moderna. In
pochi veramente sanno che in realtà lo yoga nasce come
Balance de Nitrogeno
Hay sólo unas pocas palabras que
pueden asustar incluso los más grandes culturistas, en lo alto de la
lista tenemos el balance de nitrógeno.
Volviendo atrás: Nuestro cuerpo está
en un estado, en un estado constante de proteína cíclica, donde las
proteínas tomadas en nuestra dieta y los suplementos son asimilados
debido a un impulso anabólico y donde las proteínas se desechan
debido al catabolismo. Algunos aminoácidos se oxidan
Macronutrienti: Lipidi
I Lipidi (o Grassi) fanno parte del gruppo dei Macronutrienti insieme a Carboidrati, Proteine ed Acqua. Sono il componente che apporta il maggior numero di calorie per unita' di grammo, ben 9, a differenza di Carboidrati e Proteine che apportano solo 4 calorie per grammo (l'Acqua non apporta invece alcuna caloria). I Lipidi sono destinati funzionalmente ad essere depositi energetici di riserva di lungo periodo, si distinguono quindi nettamente dal Glicogeno muscolare che, pur essendo riserva
Macronutrienti: Carboidrati
I macronutrienti includono Proteine, Carboidrati, Grassi (Lipidi) e Acqua. In questo articolo andremo ad approfondire alcuni caratteri generali riguardanti i Carboidrati, al fine di ricordare quelli che sono alcuni aspetti importanti da tenere in considerazione per una corretta alimentazione e per sostenere il fabbisogno energetico durante gli allenamenti.
I Carboidrati hanno prevalentemente una funzione energetica. Si distinguono in zuccheri semplici (carboidrati semplici) e zuccheri complessi (carboidrati complessi). Questa distinzione e' determinata
Macronutrienti
I macronutrienti includono Proteine, Carboidrati, Grassi ed Acqua.
Fatta eccezione per l'acqua che non apporta nessuna caloria, i restanti elementi si e, nello specifico, per 1 grammo di elemento avremo:
Proteine 4 calorie
Carboidrati 4 calorie
Grassi 9 calorie.
L'acqua come detto non apporta nessuna caloria ed ha una funzione cosiddetta "plastica", ossia e'
Tecniche di allenamento: Spot Reduction
La Primavera e' arrivata. L'Estate e' vicina. E il panico si diffonde.
Ora, vorrei proporre una tecnica di allenamento non di estrema difficolta', ma che offre risultati eccellenti se praticata con costanza, che vale sia per gli uomini sia per le donne.
La premessa e' che in via generale l'esecuzione degli esercizi muscolari non coinvolge direttamente lo spessore del tessuto adiposo che ricopre gli stessi, in quanto la diminuzione dell'adipe e' legata
Nitrogen Balance
There are only a few words that can scare even the greatest of body builders, and "Nitrogen Balance" is at the top of the list!
Let's
take a step back... Our body is in a constant state of protein
turnover, where proteins taken with our diet and supplements assimilate
due to an anabolic boost, and are wasted due to catabolism. Some amino
acids get oxidized and we experience general drop in nitrogen. Nitrogen
is eliminated in
Leggi sulla contrazione muscolare
Esistono tre leggi fondamentali sulla contrazione muscolare, cerchero' di riportarne il concetto riassumendo il tutto ai minimi termini, perche' pur ricordando questa parte dei miei studi come noiosa, ne riconosco la totale importanza, soprattutto durante gli allenamenti.
Legge di Borelli e Weber-Fick
La lunghezza della fibra e' proporzionale all'accorciamento ottenuto dalla loro contrazione e questo e' circa uguale alla meta' della lunghezza delle fibre.
In altri termini: se riduciamo l'accorciamento del muscolo (con contrazioni incomplete ad esempio)
Tecniche di allenamento: Stripping
Questa tecnica di allenamento e' sicuramente una di quelle che piu' mi ha dato soddisfazioni e, allo stesso tempo, piu' dolore. Parlo ovviamente di dolore in senso metaforico, ma lo stripping e' senza dubbio una tecnica molto intensa ed invasiva.
Spesso lo si trova sotto il nome di serie regressive o discendenti, oppure triple drop set.
La tecnica dello stripping consiste nell'eseguire sullo medesimo esercizio diverse serie andando a
Integratori a base proteica
Parliamo di integratori a base proteica, di certo uno degli argomenti piu' caldi tra gli appassionati di palestra e fitness.
Gli integratori a base proteica sono concentrati proteici in polvere, di origine animale (latte, uova) oppure di origine vegetale (soia). Offrono un enorme vantaggio perche' consentono di assumere
Micronutrienti: Minerali
E' opportuno distinguere i minerali legali all'alimentazione in
Macrominerali, introdotti in quantita' superiori
Oligoelementi, introdotti nella misura di frazioni di grammo.
Tra i Macrominerali ricordiamo il Calcio, il Fosforo, il Magnesio, il Sodio, il Potassio, il Cloro e lo Zolfo.
Tra gli Oligoelementi abbiamo invece il Ferro, il Manganese, il Moliboeno, il Rame, lo Iodio, lo Zinco, il Cromo, il Fluoro ed il Selenio.
Da ricordare e' il fatto che tutti questi elementi, se introdotti nell'organismo in maniera eccessiva,
Micronutrienti: Vitamine Idrosolubili
Come anticipato nel precedente post, tra i Micronutrienti troviamo le vitamine, che si distinguono in liposolubili ed idrosolubili, a seconda della loro solubilita' e di conseguenza a secondo del modo in cui esse possono essere veicolate nell'organismo.
Ricordiamo il ruolo fondamentale dei micronutrienti nell'alimentazione, non solo perche' svolgono un'azione importante nell'assimilazione dei macronutrienti, ma proprio perche' forniscono componenti che agiscono su vari aspetti dell'organismo, come ad esempio il rafforzamento del
Micronutrienti: Vitamine Liposolubili
La nostra alimentazione e' composta da Macronutrienti e Micronutrienti. La nutrizione studia gli effetti degli alimenti e dei loro costituenti all'interno dell'organismo.
Innanzitutto va notato come si proceda ad una distinzione a livello quantitativo e di dosaggio:
i macronutrienti sono solitamente dosati in grammi/giorno,
i micronutrienti vengono invece dosati in frazione di grammo/giorno.
I micronutrienti non apportano calorie e sono generalmente reperibili in alimenti quali la frutta e la verdura.
In questo post parleremo dei Micronutrienti, come le vitamine ed i sali minerali. Nello specifico delle Vitamine Liposolubili.
Le vitamine non possono essere sintetizzate dal nostro organismo e pertanto devono essere
Bilancio Azotato
Se esistono dei termini in grado di far tremare la terra sotto i piedi ai piu' grandi body builder, primo fra tutti abbiamo il bilancio azotato.
Passo indietro: nel nostro organismo avviene un costante avvicendamento proteico, proteine ingerite ed assimilate a livello anabolico e proteine degradate per effetto del catabolismo. Inoltre alcuni amminoacidi vengono ossidati con una generale conseguente perdita di azoto. L'azoto viene espulso
Tipi di Contrazione Muscolare
Fondamentalmente esistono due classi di contrazioni muscolari: le contrazione statiche (o isometriche) e le contrazioni dinamiche.
Nelle contrazioni statiche (o isometriche) non si ha alcun spostamento articolare pertanto non si avra' nessuna modifica della lunghezza del muscolo tra i due capi articolari. Tecnicamente non c'e' lavoro.
Le contrazioni statiche si dividono a loro volta in
Sistema aerobico
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L'Integrazione dei 3 Sistemi |
Il sistema aerobico e' uno dei tre sistemi energetici disponibili nel nostro organismo.
Viene definito di base ed e' in grado di produrre grandi quantita' di ATP con minime risorse di glucosio, ma risulta meno potente rispetto agli altri.
Il sistema aerobico si sviluppa all'interno dei mitocondri delle cellule. E' il sistema energetico piu' redditizio, che permette di sfruttare carboidrati, grassi e proteine (adattate) e si presta a sforzi di lunga durata seppur non eccessivamente intesi.
Come anticipato questo sistema energetico e' in grado di utilizzare grassi in deposito, ma
Sistema anaerobico lattacido
Il sistema anaerobico lattacido (sistema accessorio) e' uno dei tre sistemi energetici del nostro corpo. Definito anche come Glicolisi anaerobica, permette la produzione di energia senza l'utilizzo di ossigeno. Resintetizza di fatto l'ATP in modo anaerobico utilizzando glucosio (piu' semplicemente carboidrati), portando pero' alla formazione di acido lattico.
Questo sistema energetico e' in grado di fornire energia per circa 2 minuti. Al termine dei quali l'acidosi blocca il sistema rendendo impossibile la contrazione muscolare. L'acido lattico prodotto
Sistema anaerobico alattacido
Il sistema anaerobico alattacido (sistema energetico accessorio) e' in assoluto il sistema energetico piu' potente del nostro corpo. Grande energia si traduce in altissimi consumi, seppur non di carboidrati, e in una durata limitata, che si aggira tra i 7 e i 15 secondi massimo. Non utilizza ossigeno, per questo e' detto anaerobico, e non produce acido lattico. Come detto questo sistema energetico termina velocemente ed il motivo e' semplice: finisce il carburante. Cio' che alimenta il sistema anaerobico alattacido e' infatti la fosfocreatina (PC), che e' gia' presente a livello muscolare e
ATP: benzina per il nostro corpo
Il nostro corpo necessita continuamente di energia, per poter sostenere il suo metabolismo basale e per poter chiaramente sostenere ulteriori sforzi quali, ad esempio, l'attivita' fisica. Esistono tre tipi diversi di sistemi energetici: il sistema anaerobico alattacido (sistema accessorio), il sistema anaerobico lattacido (sistema accessorio) ed il sistema aerobico (sistema di base). Il nostro organismo sceglie in automatico quale di questi sistemi energetici sia il piu' opportuno e passa da uno all'altro in
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